parco del Cilento

Il Cilento è una fascia di terra compresa tra monti Alburni a Nord, la Valle di Diano a est, la Basilicata a sud.

Nel 1991è nato il Parco nazionale del Cilento e del Vallo Diano

Il Parco è caratterizzato dall’alternarsi di mare cristallino e meravigliose scogliere in cui si aprono incantevoli cavità naturali; montagne e valli incontaminate ricche di ulivi millenari, castagneti, boschi di quercia, di pino, di leccio, abitati da animali in via d’estinzione quali aquile, lupi, faine, cinghiali, volpi, tassi, scoiattoli, lontre, lepri, corvi imperiali, fagiani. Nel giugno 1997 il Parco è stato inserito nella rete delle Riserve della biosfera del Mab-Unesco. Nel 1998 il Parco con i siti archeologici di Paestum e Velia è stato inserito anche nella lista di patrimonio mondiale dell'umanità.
Meritano certamente di essere visitati la Certosa di Padula, i centri turistici di Palinuro e Camerota, le Grotte dell'Angelo a Pertosa, la zona archeologica di Paestum e Velia.

Come si raggiunge:
L'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria costeggia il parco lungo i suoi confini settentrionali e orientali. Le uscite più convenienti sono: Battipaglia per la fascia costiera da Agropoli a Palinuro; Campagna, Sicignano e Petina per i monti Alburni; Sala Consilina e Padula per la valle del Cervati; ancora Padula per la fascia costiera da Policastro a Marina di Camerota.

Ci sono poi diverse strade statali che attraversano il parco e sono di grande interesse paesaggistico. La statale 18 Tirrena inferiore, va da Agropoli a Policastro passando per Vallo della Lucania; la statale 166 degli Alburni taglia in senso latitudinare il parco da San Rufo a Capaccio Vecchio; la 267 del Cilento segue la costa da Agropoli fino a Velia per innestarsi poi sulla 447 di Palinuro.