Il Santuario di Pompei

Il Santuario della Madonna del Rosario di Pompei e' uno dei centri di devozione mariana più frequentati in Italia. La costruzione del Santuario iniziò nel 1876 per volere del suo promotore Bartolo Longo e su disegno di Antonio Cua. I lavori terminarono nel 1891 ma nel 1933-39 il Santuario fu ulteriormente ampliato su progetto dell'ing. Mons. Spirito Chiappetta.

Il santuario si presenta a croce latina con tre navate.

Entrando in Basilica dalla porta centrale, si passa sotto la monumentale cantoria opera dell'arch. Giovanni Rispoli, con bellissimi intagli, sede di uno dei migliori organi inaugurato nel lontano 1890.
L'interno è ricco di marmi, affreschi e mosaici, presenta 4 maestosi pilastri che sostengono la monumentale cupola, diverse cappelle e la cripta con le spoglie di Bartolo Longo.

Sull'altare maggiore e' custodita il quadro della Vergine del Rosario con il Bambino. Si tratta di un'antica tela, forse del ‘600, ornata da numerose gemme e racchiusa da una ricca cornice di bronzo. Adiacente è la sala del tesoro, che custodisce preziosi ostensori, calici e altri arredi sacri, e il piccolo museo, nel quale sono esposti ex voto e oggetti donati dai pellegrini. Vicino al Santuario c'è un maestoso campanile, in granito grigio e marmo bianco, inaugurato nel 1925. Il campanile è alto 80 m., presenta 5 piani rastremati, raccordati da colonne lisce, ed e' ornato da diverse statue, tra cui si distinguono quattro grandi angeli trombettieri in bronzo e, al centro della nicchia del IV ordine, un'enorme raffigurazione marmorea del Sacro Cuore di Gesù, dell'altezza di 6 m. Il campanile e' coronato da una cupola bronzea, sormontata da una bella croce gemmata. La facciata fu inaugurata nel 1901, anno in cui l'edificio sacro fu elevato a dignità di Basilica, e presenta un doppio ordine sovrapposto: quello inferiore, in stile ionico, con tre arcate ornate da colonne e pilastri, mentre quello superiore, in stile corinzio, con loggia papale ornata da balaustra marmorea.